
Profumazione per ambienti
La profumazione per ambienti ma più in generale la storia del profumo ha origini antichissime, perché ne troviamo le prime tracce già in epoca ellenica.
Gli antichi greci, infatti, erano soliti abbinare fragranze diverse a seconda della situazione, ritenendo che ciò contribuisse anche al manifestarsi di una qualche divinità.
In principio l’utilizzo delle profumazioni per ambienti era fortemente connotato all’aspetto religioso e mistico e solo in un secondo momento prevalse un uso per puro piacere personale.
Rimase comunque l’abitudine di accompagnare la celebrazione di matrimoni, nascite o morte con i diversi profumi, soprattutto perché a questi e alle unzioni veniva riconosciuto un potere purificatore e addirittura medicale: salvia, malva e cumino infatti erano considerati preziosi rimedi.
Sandalo, cannella, noce moscata, con la via delle spezie iniziarono ad inebriare gli ambienti, ma la scoperta di nuove fragranze è ancora oggi un vero e proprio work in progress…
Profumo d’ambiente
Se qualcuno di voi conosce Grasse, una suggestiva cittadina nelle colline a Nord di Cannes, ha certamente idea di che cos’è un profumo d’ambiente.
Si inizia infatti a sentire, è proprio il caso di dirlo, un’aria diversa già ad una certa distanza e una volta arrivati, si entra in una bolla profumata, la stessa sensazione che forse vorremmo avere quando entriamo in un qualsiasi ambiente della nostra casa.
Le note olfattive possono essere:
- note di testa o capitali
- note di cuore o centrali
- note di fondo
Ogni profumo d’ambiente è volubile, perché con il passare del tempo la sua fragranza varia, seguendo i principi di quella che venne definita la piramide olfattiva.
Senza entrare troppo nel dettaglio:
- le note di testa sono quelle che percepiamo immediatamente, ma altrettanto rapidamente se ne perde traccia; sono leggere, la loro presenza non dura più di 15 minuti e incuriosendoci ci inducono a voler approfondire la conoscenza di quella precisa fragranza; le ritroviamo agrumate, marine o aromatiche.
- Le note di cuore (fiorite o fruttate) sono quelle centrali, decisamente persistenti, perché la loro traccia dura circa tre ore; se riferite ad un profumo per il corpo, è grazie a loro che siamo certi di lasciare la scia…
- Le note di fondo, così come evocato dal nome, sono ciò che rimane nel tempo, l’anima vera della fragranza, quella che possiamo ritrovare durante tutta la giornata e che ci racconta di spezie, di legni, di ambra, di cuoio e di muschio.
Nella scelta delle profumazioni d’ambiente le note di fondo devono essere quelle che più ci rimandano una sensazione piacevole, perché appena arriviamo a casa riceviamo il loro benvenuto!
Essenze profumate per la casa
Le essenze profumate per la casa dovrebbero raccontare almeno in minima parte chi siamo, del resto spesso si dice che il profumo che scegliamo per la nostra pelle è anche una sorta di biglietto da visita, un piccolo ma significativo accenno ad alcuni tratti della nostra personalità.
E che cosa ci rappresenta meglio della nostra casa e dello stile con cui abbiamo deciso di arredarla?
Per questo motivo dovrebbe esserci un lungo filo comune tra, come siamo, come arrediamo e la profumazione per ambienti che parla di noi…un match interessante, non trovate?
Proviamo allora a scoprire di che cosa si tratta…continua a leggere!
Essenze profumate per ambienti
Non è un caso se, in molti negozi di arredo è presente anche uno spazio dedicato alle essenze profumate per ambienti, perché le fragranze sono un vero e proprio complemento che impreziosisce e caratterizza i nostri spazi.
Non c’è interior design che non sia pronto a suggerire lo stile di una casa con la giusta profumazione per ambienti, riconoscendo alla fragranza il potere di disegnare spazi e geometrie all’interno dei quali vivere.
Nel nostro store le combinazioni non mancano, qualche esempio:
- se ami i colori e quel giusto tocco kitsch una fragranza fiorita, mitigata da una nota di caffè amaro potrebbe essere la giusta combinazione
- se invece il tuo stile è industrial, onice, giada e il profumo fresco e deciso del limone faranno il resto
- gli spiriti liberi che pensano immediatamente a “perturbare” le regole e gli standard, non sapranno resistere al richiamo Bohemien dello stile bobo-chic, miscelato sapientemente con incenso, mirra e patchouli
- stile francese ma meno “scapigliato” e note verdi, per avere la sensazione di essere vicino alla Torre Eiffel, pur stando seduti su un comodo divano di casa.
- magnolia, ambra, gelsomino, vaniglia e un goccio di miele sono la giusta combinazione per scaldare le nuance chiare e le finiture in legno dell’algido stile nordico.
E se la casa fosse al mare? Semplice…tutti gli agrumi che vuoi, anche l’arancia dolce di Capri se sei in zona!
Miglior profumo d’ambiente
Non è possibile definire il miglior profumo d’ambiente, perché i gusti personali esistono e anche le differenze individuali…non possiamo mica desiderare tutti la stessa cosa?
Il profumo è come il testo di una canzone, capace di farci emozionare e quando lo scegliamo deve farci sentire a nostro agio, soprattutto se riguarda gli spazi della nostra casa.
Quello che è stato dimostrato scientificamente è che l’impatto olfattivo colpisce ancora di più dell’impatto visivo; quindi, la scelta della giusta profumazione per ambiente è a dir poco doverosa.
Ecco qualche suggestione…
Profumo per camera da letto
Il profumo per camera da letto dovrebbe favorire l’idea del rilassamento e accompagnarci piacevolmente nel mondo dei sogni.
I più indicati sono: camomilla, rosa e patchouli, cedro, lino, borotalco ma anche la lavanda, la melissa e tiglio svolgono un potere calmante (non è un caso che siano anche prodotti fitoterapici, per trattare le difficoltà nell’addormentamento).
Menta ed eucalipto che sono fragranze piuttosto fresche andrebbero bene per i mesi più freddi…non per farvi patire ancora di più le basse temperature ma perché se ne riconoscono gli effetti benefici sulla respirazione.
Se invece il profumo camera da letto deve essere sensuale, allora gelsomino e patchouli saranno indiscutibilmente irresistibili.
Profumo per bagno
Il profumo per bagno deve contribuire a dare la sensazione del pulito, questo è indubbio, ma anche farci rilassare, soprattutto se vogliamo a fine giornata immergerci dentro una vasca a cui chiediamo qualche “coccola”.
Tra le fragranze più adatte, la decisione dei chiodi di garofano assicura di assorbire gli odori del bagno, mentre i profumi mediterranei (mirto, limoni e pompelmo) donano una sensazione di freschezza, oltre ad avere proprietà antisettiche; apprezzato anche il muschio bianco.
Per gli amanti del “self made”, realizzare un cesto contenente foglie essiccate di menta e rosmarino, non dovrebbe essere complesso e il risultato appagherà vista e olfatto.
Ma da scegliere non è soltanto il tipo di fragranza per la profumazione per ambienti, anche la tipologia di profumatore è essenziale: non solo per funzionalità, ma anche per gusto estetico.
Profumatore per casa
Un profumatore per casa potrebbe essere quel dettaglio in grado di farci cambiare l’umore…lo avreste mai detto?
Non si vive solo di home design ma anche di neuroscienza ed infatti proprio da questa autorevole disciplina giunge notizia che: i profumi agendo sui bulbi olfattivi stimolano il sistema limbico, sede delle nostre emozioni.
Possiamo quindi accompagnare le nostre emozioni lungo un percorso olfattivo dalle note simili per tutte le stanze, oppure decidere che le stagioni (che già di per sé stesse influenzano gli umori) ci indichino le diverse fragranze, ad esempio:
- rosa e gelsomino per la primavera e l’estate
- vaniglia e sandalo per l’autunno e l’inverno
C’è comunque una bella notizia: fare il cambio dei profumatori per casa è meno stressante che fare il cambio degli armadi!
Miglior profumatore per casa
Il miglior profumatore per casa è quello che ci fa sentire bene nelle nostre mura domestiche.
Ciò che differenzia anche le profumazioni per ambienti tra di loro è il packaging, più semplicemente definibile come” il modello” che può essere:
- un diffusore
- dei bastoncini profumati
- candele
I diffusori a bastoncino sono pratici, funzionali e spesso sono contenitori di vetro dal design curato e ricercato.
Al di là dello styling ecco qualche consiglio sul loro utilizzo:
- scegliere una posizione strategica e centrale nella stanza, lontana da fonti di calore e dalla luce diretta perchè entrambi accelerano l’evaporazione
- la distanza da terra dovrebbe essere non superiore ai 150 cm
- se la scelta è di un dispenser con i bastoncini, al primo utilizzo girarli dopo 30 minuti, poi sarà sufficiente farlo una volta al giorno.
Come vedi noi di Intercasa pensiamo proprio a tutti i particolari, perché progettare gli spazi non è soltanto un esercizio razionale, è anche emozionale.